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ESPLORA IL PARCO

SCORCI INGLESI

Villa Zari e il suo giardino formano un binomio indissolubile: originariamente esteso oltre il fiume Seveso, è formato da un susseguirsi di spazi di vario tipo. Piccole colline, zone fittamente piantumate e ampi prati si alternano restituendo così un perfetto esempio di giardino all'inglese

L'impressione è quella di un parco dove la natura segue il suo corso indisturbata; la mano dell'uomo, in realtà, c'è ma non si vede. 

 

Tra gli alberi presenti si possono ammirare esemplari di Magnolia grandiflora, Faggio rosso, Cedro deodara,

Gynkgo biloba, Tasso, Quercia, Acero, Cedro del Libano e Platano.

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GUSTI NEOGOTICI

Passeggiare nel parco di Villa Zari significa anche imbattersi in architetture, come la voliera, solo apparentemente diroccate, perchè testimonianza del gusto per la rovina tipico del 1800.

La voliera, di stile neogotico, si inserisce perfettamente nel giardino all'inglese e nel correlato gusto romantico. 

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La kaffeehaus - "cafeaus" è la pronucia che si è tramandata alterandone anche la grafia - si erge all'estremo sud ovest del parco.

La costruzione risponde alla moda tipicamente settecentesca delle corti europee di prendere il caffè e la cioccolata in tazza in strutture appositamente destinate, com'è ad esempio quella situata nel Giardino dei Boboli a Firenze. 

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La torretta, punto di osservazione, è organizzata su tre livelli e animata da un gioco di aperture che creano dei passaggi segreti sia verso il parco che verso la Chiesa antistante. 

Punto di osservazione per la famiglia, nei secoli è diventata il simbolo di Bovisio Masciago.

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ORE LABORIOSE

Dimore come Villa Zari, nate per accogliere una famiglia numerosa e la servitù, dovevano essere perfettamente autosufficienti.

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Ai margini del parco si incontrano così quelle strutture funzionali alla vita di una piccola comunità: Villa Zari è una testimonianza integra e vibrante di un’epoca lontana, in cui i frutti si andavano a raccogliere nella limonaia e l’acqua veniva convogliata nella ghiacciaia, luogo pregevole per la sua rarità in Lombardia.

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La grande cucina perfettamente attrezzata, la lavanderia con gli imponenti lavabi d’epoca e una piccola scuderia completano gli ambienti di una dimora unica nel suo genere, dove la storia si può respirare a pieni polmoni.

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